Dopo aver trascorso un anno intero alle prese con fattorieda curare, campi da coltivare e mietere ogni giorno, alla fine mi sono deciso adarci un taglio e l’ho fatto all’improvviso. Giocare a questi giochi colorati,fantasiosi e in qualche modo avventurosi è certo cosa assai diversa chededicarsi alle slots-machine.it/carta-di-credito-casino.
Però, cos’è che attira al punto da arrivarea giocare anche tre o più ore al giorno? Questa domanda trova risposta nelfatto che i giochi online rappresentano delle droghe per il cervello, creanodipendenza psicologica e patologica. Non è per esagerare, ma anche le roulette online o ilpoker creano la stessa dipendenza.
La cosa importante è rendersi conto quando il gioco staandando oltre il semplice ruolo di intrattenimento e di svago. Infatti, spessoci si ritrova a giocare più per abitudine, per mania, per dovere, che per svagoo per piacere vero e proprio.
Io l’ho sperimentato in prima persona con le fattorie di cuiparlavo in apertura. Giocavo per non essere secondo a nessuno dei vicini difattoria, se poi non ti ricordi di raccogliere quello che si è seminato, ci siritrova con le coltivazioni avvizzite, quindi c’era anche questa premura che mi spingeva a non rinunciare al gioco.
La cosa peggiore, era che le fattorie (specialmente le piùgrandi e piene di oggetti) erano lente a caricare. Ogni azione avveniva arilento e il gioco non scorrendo come si deve diventava noioso. Allora, un belgiorno ho deciso di non mettere piede nel gioco. Così, tutt’a un tratto e daallora le mie belle fattorie stanno ancora in stand by.
Ora ho riconquistato a me stesso tanto tempo che prima nonavevo più. Avere tre o più ore al giorno a disposizione, fa senz’altro comodo!
